Carrefour: arriva la drastica decisione

Decisione drastica per la catena di supermercati Carrefour, da oggi gli oggetti taglienti non saranno più esposti sui loro scaffali: ecco il motivo.

“Tutti gli oggetti taglienti sono stati rimossi da tutti i punti vendita” è questa la comunicazione ufficiale resa nota dalla catena di supermercati Carrefour proprio nelle ultime ore, una notizia che ha lasciato moltissime persone di stucco ma che ha un motivo davvero importante.

La notizia che è stata riportata anche dal sito Open, in poco tempo ha fatto il giro del web, trovando anche concorde tutte le persone che si trovano una volta a settimana a fare la spesa proprio in questa catena di supermercati famosa e che nei giorni scorsi si è resa testimone di un fatto di cronaca davvero increscioso che ha scosso tutti.

Cerchiamo quindi di approfondire la notizia, il tutto è infatti da ricollegarsi al caso di cronaca avvenuto al centro commerciale Milanofiori di Assago.

Carrefour, addio agli oggetti appuntiti dopo la grave aggressione

La notizia è davvero ufficiale, i dirigenti della nota catena di supermercati Carrefour ha deciso di non esporre più nessuno oggetto taglienti su i proprio scaffali e la notizia è figlia della grave aggressione avvenuta nel centro commerciale Milanofiori di Assago: Andrea Tobolini ha accoltellato sei persone ed ha ucciso proprio un dipendete del negozio tramite un coltello preso da uno scaffale.

E non è tutto, la società, sempre secondo quanto riporta il sito Open, ha anche  informato che per rispetto della vittima, la sede di Assago rimarrà chiusa nel giorno del funerale e che tutti i punti vendita d’Italia avranno due momenti di silenzio, alle 12 e alle 17. Infine, la società ha anche attivato un servizio di supporto psicologico per tutte le persone coinvolte nell’aggressione.

“Ringraziamo di cuore tutti coloro che ieri sono intervenuti con grande coraggio per fermare l’aggressione, rischiando di rimanere feriti” sono queste le parole con cui si è concluso il comunicato reso noto da Carrefour, che ha poi infine anche fatto sapere che l’altro dipendente del punto vendita rimasto coinvolto nell’accoltellamento non si trova più in pericolo di vita.