Rhove, la star di “Shakerando”, si è reso protagonista ancora una volta di uno spiacevole episodio durante un suo concerto. Ma cosa ha combinato?
Forse non sapete nemmeno davvero bene chi sia, eppure tutti conoscete bene “Tranquilla, maman, son con lei che sta shakerando”, ovvero il ritornello di “Shakerando“, una canzone che ci ha accompagnato ben prima ancora che iniziasse ufficialmente l’estate. Sappiamo bene, infatti, come funzionano i tormentoni estivi.
Basta un sound ritmato al punto giusto, un testo anche vagamente spagnoleggiante e il gioco è fatto. Insomma, ci vuole davvero poco per essere pronti per l’estate. Ma proprio perché la preparazione dietro è abbastanza scarsa, i tormentoni estivi sono sempre destinati a finire con la bella stagione, insieme al nostro primo amore giovanile e ai falò in spiaggia.
Sì, stiamo scavando troppo nei ricordi, scusateci. Tornando a Rhove, pseudonimo di Samuel Roveda classe 2001, il rapper è diventato famoso questa estate anche le per le polemiche che hanno accompagnato le sue esibizioni live. Il cantante, infatti, ha mal digerito l’immobilità del suo pubblico durante uno dei suoi concerti. “Mi sono fermato perché un quarto di voi era fermo a fine concerto e non esiste che all’ultima canzone stiate fermi. Non esiste ragazzi! Il concerto è finito adesso e non avete ancora saltato un ca**o! È un problema. Mi dispiace ragazzi, divertitevi un po’ di più, ciao”.
Insomma, Rhove voleva che shakerassero un po’ di più. Tuttavia, a difendere il pubblico ci hanno pensato I Pinguini Tattici Nucleari: “Siamo ritornati finalmente alla musica dal vivo e mi è capitato in questi giorni di vedere video aberranti di cantanti che sul palco insultano il proprio pubblico perché non canta o salta”, hanno scritto su Instagram. “Mo’ chi glielo spiega che farli cantare e saltare è un compito loro?”.
Insomma, ne deve fare di esperienza Rhove, stiamo parlando pur sempre di un ragazzo di 21 anni che ha tutta la vita davanti. Eppure, i suoi concerti continuano a stupire per i motivi sbagliati.
Rhove in concerto a Olbia: un disastro di performance
Diciamo pure che le persone non hanno dimenticato né le offese durante quel famoso concerto, né la poca galanteria nei confronti di una ragazza, spinta proprio da Rhove in piscina mentre si esibiva. I suoi concerti, infatti, sono costellati da episodi spiacevoli. Ma non c’è due senza tre.
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Ospite il 14 agosto scorso al Red Valley Festival di Olbia, dove si è esibito anche Salmo, Rhove una volta salito sul palco è stato pesantemente insultato dalla folla. Dei fischi, infatti, e cori di disprezzo nei confronti del rapper hanno fatto da contraltare alla sua performance. criticato. Parole come “scemo” e “cog***ne”, infine, hanno poi “condito” il tutto. Insomma, non è assolutamente un buon momento per Rhove.
